Il Volontariato è……
Il volontario è una persona che, oltre a comportarsi correttamente nella vita di tutti i giorni, come studente o lavoratore, figlio o figlia, padre o madre, mette spontaneamente a disposizione del tempo per gli altri. Per fare, con passione, qualcosa di utile, di realmente efficace. Il volontario non è un eroe, una persona eccezionale, un "superman", ma un cittadino responsabile. Un cittadino è responsabile quando ha cura di sé, degli altri e dell’ambiente in cui vive (si dice cosi anche di una persona "matura"). Un cittadino responsabile è una persona che rispetta le regole della convivenza, che partecipa alla vita sociale ( si informa, si aggrega e prende delle decisioni con gli altri), che chiede il rispetto dei propri diritti e tutela ( difende ) quelli di tutti. In altri termini questo comportamento si chiama cittadinanza attiva. Volontari non si nasce, si diventa. Si impara ad esserlo facendo propri (si dice "interiorizzando") alcuni valori e osservando altre persone metterli in pratica (testimonianza). I valori in cui il volontariato crede sono, soprattutto: * La solidarietà, che significa condividere qualcosa con gli altri per realizzare un bene comune o farsi carico di che ha bisogno per un fine diverso del proprio interesse personale. Per questo si parla di volontariato come "dono"; * La giustizia sociale, per difendere i diritti di tutti a cominciare da chi non ha diritti; * La non violenza come modo di vivere, fino a considerare la pace il valore cardine della convivenza tra i popoli; * La legalità, con il rispetto della leggi da parte di tutti, a cominciare da se stessi , * La qualità della vita, preoccupandosi come cittadino di avere, ad esempio, aria e ambiente più puliti, servizi più efficienti, città più vivibili e sicure; * La crescita di "beni comuni", da quelli simbolici come l’etica (l’uomo e la giustizia sociale al centro della vita sociale) a quelli materiali disponibili per tutti i cittadini ( parchi, servizi, scuole, centri sociali strutture e attività di tempo libero, ecc..). I valori che caratterizzano il volontario sono diversi e opposti ( alternativi) a quelli della ricerca del profitto o del guadagno come massimo bene, della competizione senza regole (l’importante è avere la meglio sugli altri), del consumismo (l’importante è il possesso dei beni), dell’utilitarismo (un’azione ha senso solo se produce un vantaggio concreto), di un certo liberismo ( ognuno per sé e tanto meglio per chi più ha). Il volontario è una persona che agisce disinteressatamente, cioè gratuitamente ( senza guadagno) e senza cercare vantaggi di alcun tipo ma solo relazioni umane che diano senso o scopo alla sua vita. Facendo volontariato una persona si arricchisce di esperienze, di relazioni e promuove l’incontro e lo scambio tra tutte le persone. Per questo si dice che il volontariato aumenta la disponibilità di beni relazionali o del "capitale sociale", quest’ultimo non meno utile per una società del capitale economico (le imprese, i soldi). Il volontario non fa solo assistenza, carità, recupero alla vita sociale di persone messe ai margini della società (oggi si dice "inclusione sociale") o interventi di emergenza (quando ormai il danno si è prodotto), ma contribuisce a fare prevenzione delle cause che creano disagio, ingiustizia sociale, diseguaglianza selle opportunità (ad esempio tra uomini e donne o tra ricchi e poveri), degrado ambientale, povertà culturale. Il volontario mette sempre al centro della sua attenzione le persone con i loro bisogni, i loro diritti e le loro potenzialità ( quello che potrebbero fare se avessero opportunità e sostegno), perché tutti, anche i meno fortunati o dotati, possano crescere, realizzarsi, trovare soluzioni ai loro problemi o conforto nei momenti meno fortunati della vita. quando si fa carico di qualcuno, il volontario lo aiuta a diventare autosufficiente, a sapersela cavare da sé. Anche quando va incontro a chi nella vita ha sbagliato ( ad esempio a un detenuto o a un tossicodipendente) non lo giudica, ma lo accompagna e ne rispetta i tempi de crescita Il volontario deve " far bene il bene", preparandosi e migliorandosi costantemente, assumendosi della responsabilità insieme agli altri e portando fino in fondo un impegno preso. I volontari non possono farsi carico di tutti i bisogni della popolazione né possono gestire tutti servizi o sostituirsi a chi li realizza meglio, i loro compiti sono soprattutto quelli di fare mediazione tra i cittadini e le istruzioni (avvicinando gli uni alle altre), di fare sensibilizzazione sui bisogni e sui problemi (richiamando l’attenzione e informando correttamente la popolazione). Di intervenire nei confronti di chi è in stato di bisogno attraverso attività di ascolto, orientamento, accompagnamento, prime risposte alle necessità , materiali, di assistenza e relazionali. Talvolta, e nelle forme organizzate, il volontariato sperimenta nuovi servizi o soluzioni innovative aprendo delle strade e allargando l’offerta di opportunità per la popolazione. Nella sua azione cerca sempre di coordinarsi ad organismi pubblici e privati a cui può fornire un contributo di qualità con prestazioni che nessun altro soggetto può realizzare. Sono le prestazioni che umanizzano i servizi, li rendono più accoglienti e a misura d’uomo. Se la gratuità è la caratteristica che distingue il volontario da qualunque altra persona che agisce nella società. Distingue anche l’organizzazione di volontariato da qualunque altro organismo pubblico o privato ( Stato, impresa, cooperativa sociale che produce beni o servizi, associazione a esclusivo vantaggio dei soci, fondazione che dà finanziamenti, etc..). Senza la gratuità i volontari non potrebbero trasmettere con efficacia i valori in cui credono e che manifestano. Sarebbero quindi poco credibili nel loro compito, oggi forse il più importante, di educare i cittadini alla solidarietà. Ecco perché il volontariato è importante per quello che è, per i valori che comunica (" saper essere"), prima ancora che per quello che fa, che realizza in pratica ("saper fare"). È quindi scuola di solidarietà . Il volontariato, specie quello organizzato in associazioni o gruppi di volontari, ha come obiettivo una società migliore e proprio per questo è capace di fare delle denunce se vede che qualcosa non va, di proporre delle soluzioni ai problemi, di anticipare delle risposte ai bisogni non soddisfatti del cittadini, di valutare l’operato della istituzioni pubbliche e di coinvolgerle. Non intende però sostituirsi a queste perché è ad esse che spetta per Costituzione la responsabilità di soddisfare i diritti dei cittadini. Al fine di ottenere maggiore peso, considerazione e risorse per le proprie cause fa in modo di sensibilizzare e coinvolgere la popolazione, comunicando con efficacia valori e progetti. Per questo si dice che il volontariato ha un ruolo "politico" che non vuol dire stare dalla parte di un partito, ma operare per il bene della " polis", cioè della comunità dei cittadini. Questo compito viene svolto meglio se i volontari e soprattutto i gruppi di volontariato, si coordinano, progettano e realizzano insieme attività e iniziative. Il volontariato è quindi agente di cambiamento ed è tanto più efficace in questa funzione quanto più sollecita la partecipazione dei cittadini. In definitiva il volontariato attraverso le tre "d" – la disponibilità, il disinteresse e il dono di ciascun praticante. – agisce affinché siano rispettati i diritti di tutti, vi siano più servizi nella vita sociale e, soprattutto, più democrazia, perché se i cittadini partecipano diventano sovrani e vivono meglio.
CORSO BLS-D PEDIATRICO " 15 NOVEMBRE 2014 CORSO E RETRAINING DI BLS-D PEDIATRICO A BARI-SAN PAOLO "
22 NOVEMBRE 2014 RETRAINING BLS-D ADULTI (euro 30,00) a BARI-SAN PAOLO in Via 1^ Traversa Giacomino Pugliese, 1 (ex Scuola Media "AZZARITA").
22 NOVEMBRE 2014 CORSO BLS-D ADULTI (Basic Life Support Defibrillation) (EURO 60,00) A BARI-SAN PAOLO in Via 1^ Traversa Giacomino Pugliese, 1 (ex Scuola Media "AZZARITA") Corso BLS-D - Obiettivi del corso: Il corso BLSD ha l'obiettivo principale di far acquisire gli strumenti conoscitivi e metodologici e le capacità necessarie per prevenire il danno anossico cerebrale e riconoscere in un paziente adulto lo stato d'incoscienza, di arresto respiratorio e di assenza di polso in una condizione di assoluta sicurezza per se stesso, per la persona soccorsa e per gli astanti. Per evitare queste gravissime conseguenze occorre ottimizzare i tempi di intervento, uniformare ed ordinare le valutazioni da effettuare e le azioni da compiere nell'ambito della cosiddetta catena della sopravvivenza. Finalità del Corso: 1) Acquisire e schematizzare le conoscenze relative al trattamento dell'arresto cardiocircolatorio con defibrillatore semiautomatico esterno secondo le linee guida Italian Resuscitation Council; 2) Saper riconoscere l'arresto cardiocircolatorio; 3) Saper gestire un'equipe di soccorso in caso di arresto cardiocircolatorio; 4) Saper mettere in atto le manovre ed i protocolli per il trattamento con defibrillatore semiautomatico dell'arresto cardiocircolatorio (fibrillazione ventricolare/tachicardia ventricolare senza polso); 5) Acquisire capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche; 6) Acquisire capacità di gestione dell'equipe di soccorso in emergenza per l'utilizzo precoce del defibrillatore semiautomatico. - Durata del corso: 8 ore (una giornata);. - Destinatari del corso: Il corso è indirizzato ai medici, studenti in medicina,infermieri, studenti in infermieristica, soccorritori volontari e quanti operano periodicamente nei dipartimenti di emergenza - urgenza intra ed extra ospedalieri. - Qualifiche istruttori: Gli Istruttori devono essere certificati IRC, nonché svolgere almeno 2 corsi BLSD all'anno. - Tempo dedicato alla teoria: Un'ora. - Tempo dedicato alla pratica: 6 ore con addestramento su manichino. Valutazione: La valutazione prevede una valutazione in itinere sulle abilità nell'esecuzione delle tecniche di RCP, ed una valutazione finale teorico-pratica certificativa.
6/7 DICEMBRE 2014 PTC AVANZATO (la sede del corso sarà a TORRE A MARE presso l'HOTEL BARION, (La quota di partecipazione è di euro 350,00, di cui 150,00 euro in acconto a mezzo bonifico o contanti presso l'associazione e la parte rimanente il giorno del corso). Le iscrizioni si chiuderanno LUNEDI 15 NOVEMBRE 2014
Corso PTC AVANZATO Nonostante gli importanti sforzi compiuti per ridurne l'incidenza e limitarne le conseguenze, il trauma continua a essere la principale causa di morte e d'invalidità per la popolazione al di sotto dei 45 anni di età. Un'assistenza di alta qualità può ridurre in modo significativo la mortalità e migliorare gli esiti del paziente con trauma grave. Ciò presuppone lo svolgersi di una catena di eventi che garantisca qualità e continuità dal luogo dell'incidente al trattamento definitivo. Oltre il 70% dei decessi avviene infatti entro le prime 4 ore dal trauma e molte di queste morti sono riconducibili a cause evitabili e legate a errori sul piano clinico e organizzativo. Per ridurre questo rischio, il miglioramento della gestione preospedaliera rappresenta un anello cruciale della catena dei soccorsi al grave traumatizzato; in questa fase la capacità di assicurare un adeguato supporto vitale è determinante, soprattutto quando i tempi di trasferimento dal terreno alla struttura ospedaliera sono lunghi. È quindi necessario che tutti i professionisti coinvolti nella gestione sulla scena del traumatizzato grave, così come nella prima fase ospedaliera, condividano un percorso formativo strutturato, efficace, coerente con gli obiettivi della pratica clinica. - Obiettivi del corso Il corso Prehospital Trauma Care di Italian Resuscitation Council nasce dall'esigenza di sviluppare una metodica di approccio e trattamento del paziente traumatizzato in fase preospedaliera, basata sulle migliori evidenze disponibili e adatta alla realtà nazionale, nella quale l'intervento è spesso assicurato da personale con competenze disomogenee. Perché l'intervento sanitario comporti dei vantaggi, gli operatori devono assoluta padronanza di tutte le manovre previste ed essere inserito in un contesto organizzativo che offra al traumatizzato la possibilità di usufruire rapidamente delle migliori risorse. Il corso PTC fornisce strumenti per comprendere il fenomeno trauma e migliorare il livello di competenza dei professionisti coinvolti nella gestione dei traumatizzati, con l'obiettivo di far giungere il paziente nel minor tempo all'ospedale più adatto per lui, vivo e nelle migliori condizioni possibili. La filosofia di intervento proposta dal PTC si concretizza pertanto in linee guida adeguate alla situazione operativa reale, la cui applicazione è modulabile secondo i diversi livelli di competenza degli operatori.
13 DICEMBRE 2014 CORSO DI PTC BASE (Euro 70,00) a BARI-SAN PAOLO 13 DICEMBRE 2014 RETRAINING DI PTC BASE (Euro 40,00) a BARI-SAN PAOLO
17/18 GENNAIO 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support). Gestione avanzata delle situazioni di arresto cardiaco in qualità sia di leader che di componente del team ALS, attraverso l'applicazione dell'algoritmo secondo le ultime linee guida nazionali ed una efficace comunicazione con il resto della squadra; Comunicare e gestire i parenti del paziente durante l’emergenza; Gestione e trattamento delle situazioni di periarresto; Gestione del paziente rianimato fino al trasferimento in ambiente intensivo; Conoscenza delle procedure medico/infermieristiche attuate in presenza di arresto cardiaco sia in ambito ospedaliero che in ambito preospedaliero; Conoscenza dei farmaci somministrati dal medico competente in caso di arresto cardiaco; Tecniche d’intubazione endotracheale; Tecniche di ventilazione artificiale (corretto utilizzo dell’Ambu e cenni sull’utilizzo del ventilatore polmonare) Somministrazione avanzata dell’ossigeno e precauzioni d’impiego Considerazioni sull’impiego del Defibrillatore Manuale e Semiautomatico; Interpretazione di un ECG e posizionamento degli elettrodi in emergenza; Valutazione cardilogica eseguita in urgenza (uso di stetofonendo); L’accesso venoso periferico, il prelievo in urgenza e l’accesso intra osseo; Infusione e prelievo (conoscenza delle varie soluzioni infondibili); Tecniche di ALS su pazienti traumatizzati (linee guida PTC); Tecniche di estricazione dal veicolo riservate a team ALS secondo le più recenti linee guida PTC; Impiego dei diversi presidi atraumatici quali: Ked, Tavola Spinale, Barella a cucchiaio; Check-list e manutenzione dell’attrezzattura del reparto rianimazione e cure intensive; Panoramica sulla gestione dell’elisoccorso HEMS 118 e procedure eseguite dall’equipaggio di ALS Procedure di ALS eseguite in 118. VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE Il corso è tenuto da: Istruttore ALS - Operatore Professionale del 118
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6/7 DICEMBRE 2014 PTC AVANZATO.
13 DICEMBRE 2014 PTC (Prehospital Trauma Care)
13 DICEMBRE 2014 RETRAINING PTC
17/18 GENNAIO 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support).
GENNAIO 2015 CORSO PER SOCCORRITORE (Le iscrizioni devono pervenire entro e non oltre il 23 dicembre 2014).
14 FEBBRAIO 2015 CORSO BLS-D PEDIATRICO.
14 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D PEDIATRICO
28 FEBBRAIO 2015 CORSO BLS-D ADULTI
28 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D ADULTI
TUTTI I CORSI SONO CERTIFICATI IRC
PER INFO RIVOLGERSI PRESSO LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE
“OPERATORI BARLETTA SOCCORSO” Via Luigi Cadorna, 30 – Barletta
Telefax 0883-512205 / 340-0703308 o presso la sede di BARI-SAN PAOLO: 080-3323464 / 329-2268739.
Si accettano iscrizioni dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
Si precisa che la quota di partecipazione per il pacchetto dei 3 corsi base (BLS-D ADULTI- BLS-D PEDIATRICO-PTC) è di Euro 160,00, mentre chi
parteciperà al singolo corso le quote di partecizione sono: BLS-D ADULTI E PEDIATRICO euro 60,00 cadauno e PTC euro 70,00.
I CORSI SI SVOLGERANNO PRESSO LA SEDE DI BARI-SAN PAOLO in
Via Giacomino Pugliese, 1 (Ex Scuola Media "AZZARITA").
PTC AVANZATO
Nonostante gli importanti sforzi compiuti per ridurne l'incidenza e limitarne le conseguenze, il trauma continua a essere la principale causa di morte e d'invalidità per la popolazione al di sotto dei 45 anni di età. Un'assistenza di alta qualità può ridurre in modo significativo la mortalità e migliorare gli esiti del paziente con trauma grave. Ciò presuppone lo svolgersi di una catena di eventi che garantisca qualità e continuità dal luogo dell'incidente al trattamento definitivo. Oltre il 70% dei decessi avviene infatti entro le prime 4 ore dal trauma e molte di queste morti sono riconducibili a cause evitabili e legate a errori sul piano clinico e organizzativo.
Per ridurre questo rischio, il miglioramento della gestione preospedaliera rappresenta un anello cruciale della catena dei soccorsi al grave traumatizzato; in questa fase la capacità di assicurare un adeguato supporto vitale è determinante, soprattutto quando i tempi di trasferimento dal terreno alla struttura ospedaliera sono lunghi. È quindi necessario che tutti i professionisti coinvolti nella gestione sulla scena del traumatizzato grave, così come nella prima fase ospedaliera, condividano un percorso formativo strutturato, efficace, coerente con gli obiettivi della pratica clinica.
- Obiettivi del corso
Il corso Prehospital Trauma Care di Italian Resuscitation Council nasce dall'esigenza di sviluppare una metodica di approccio e trattamento del paziente traumatizzato in fase preospedaliera, basata sulle migliori evidenze disponibili e adatta alla realtà nazionale, nella quale l'intervento è spesso assicurato da personale con competenze disomogenee. Perché l'intervento sanitario comporti dei vantaggi, gli operatori devono assoluta padronanza di tutte le manovre previste ed essere inserito in un contesto organizzativo che offra al traumatizzato la possibilità di usufruire rapidamente delle migliori risorse.
Il corso PTC fornisce strumenti per comprendere il fenomeno trauma e migliorare il livello di competenza dei professionisti coinvolti nella gestione dei traumatizzati, con l'obiettivo di far giungere il paziente nel minor tempo all'ospedale più adatto per lui, vivo e nelle migliori condizioni possibili.
La filosofia di intervento proposta dal PTC si concretizza pertanto in linee guida adeguate alla situazione operativa reale, la cui applicazione è modulabile secondo i diversi livelli di competenza degli operatori. L'applicazione delle tecniche di soccorso avviene in maniera scalare, tenendo conto del livello professionale e di training specifico dei soccorritori: ogni operatore deve eseguire sul terreno solo le manovre di cui ha reale esperienze e per le quali è stato addestrato. Per questo le linee-guida PTC prevedono che, qualora l'operatore non sia in grado di eseguire tutte le manovre avanzate che sarebbero scientificamente indicate, possa optare per scelte meno complesse ma temporaneamente altrettanto efficaci per limitare il danno secondario, attivando successivamente ogni risorsa disponibile (es. rapido indirizzamento a un centro ospedaliero) affinché la stabilizzazione definitiva avvenga al più presto e nel modo migliore.
- Durata del corso
Il percorso didattico è costituito da un corso di due giorni.
- Destinatari
La partecipazione al corso è riservata a medici e infermieri.
- Tempo dedicato alla teoria
La didattica teorica frontale occupa circa un terzo del tempo dell'intero corso.
- Tempo dedicato alla pratica
I due terzi della durata del corso sono dedicati a sessioni di addestramento pratico, scenari e lezioni attive.
- Qualifiche istruttori
Gli istruttori sono medici e infermieri con esperienza professionale diretta nella gestione del grave traumatizzato.
13 DICEMBRE 2014 RETRAINING DI PTC BASE
13 DICEMBRE 2014 CORSO DI PTC BASE A BARI SAN PAOLO PRESSO LA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE "OPERATORI BARLETTA SOCCORSO" IN VIA 1^ TRAVERSA GIACOMINO PUGLIESE, 1 (EX SCUOLA MEDIA "AZZARITA"
Corso ALS
- Obiettivi del corso
Il corso fornisce un approccio standardizzato alla rianimazione cardiopolmonare negli adulti. Questo corso è finalizzato a fornire ai componenti di un team multidisciplinare d'emergenza le seguenti competenze:
1. Gestione delle situazioni di arresto cardiaco in qualità sia di leader sia di componente del team, attraverso l'applicazione dell'algoritmo ed una efficace comunicazione con il resto del team;
2. Gestione delle situazioni di peri-arresto;
3. Gestione del paziente rianimato fino al trasferimento in ambiente intensivo;
4. Comunicazione con i parenti del paziente.
- Durata del corso
Il corso può essere strutturato secondo le seguenti due tipologie: due giornate di 10 ore oppure tre giornate di cui le prime due di 8 ore e la terza di 5 ore.
- Destinatari del corso
Il corso è destinato a medici ed infermieri.
- Qualifiche istruttori
La maggioranza degli Istruttori deve avere la qualifica di Full Instructor ALS. Potranno essere presenti Istruttori ALS in affiancamento.
17/18 GENNAIO 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support)
14 FEBBRAIO 2015 CORSO BLS-D PEDIATRICO A BARI-SAN PAOLO 14 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D PEDIATRICO A BARI-SAN PAOLO
14 FEBBRAIO 2015 CORSO DI BLS-D PEDIATRICO A BARI-SAN PAOLO 14 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D PEDIATRICO
CALENDARIO CORSI FORMATIVI PER SANITARI E LAICI
07 FEBBRAIO 2015 CORSO PICC (Gestione accessi vascolari)
14 FEBBRAIO 2015 CORSO BLS-D PEDIATRICO a Bari-San Paolo
14 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D PEDIATRICO a Bari-San Paolo
28 FEBBRAIO 2015 CORSO BLS-D ADULTI a Bari-San Paolo
28 FEBBRAIO 2015 RETRAINING BLS-D ADULTI a Bari-San Paolo
07 MARZO 2015 PTC (Prehospital Trauma Care) a Bari-San Paolo.
07 marzo 2015 RETRAINING PTC a Bari-San Paolo.
11/12 APRILE 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support)
TUTTI I CORSI SONO CERTIFICATI IRC
PER INFO RIVOLGERSI PRESSO LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE
“OPERATORI BARLETTA SOCCORSO” Via Luigi Cadorna, 30 – Barletta
Telefax 0883-512205 / 340-0703308 o presso la sede di BARI-SAN PAOLO: 080-3323464 / 329-2268739.
Si accettano iscrizioni dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
I CORSI SI SVOLGERANNO PRESSO LA SEDE DI BARI-SAN PAOLO in
Via Giacomino Pugliese, 1 (Ex Scuola Media "AZZARITA")
SISTEMI VENOSI A MEDIO TERMINE TIPO PICC E MIDLINE.
Il corso teorico-pratico del PICC è finalizzato ai seguenti obiettivi:
• fornire agli operatori sanitari cognizioni teoriche complete ed aggiornate riguardanti gli accessi venosi ad impianto brachiale, sia per quanto riguarda le indicazioni cliniche che le tecniche di inserzione e di gestione, con particolare riguardo alla prevenzione delle complicanze precoci e tardive, secondo le più recenti raccomandazioni e linee guida nazionali e internazionali basata sull’evidenza;
• mettere gli operatori sanitari in condizione di poter acquisire tutte le manualità tecniche finalizzate all’impianto sicuro ecoguidato degli accessi ad impianto brachiale, attraverso un percorso formativo pratico che prevede la esercitazione diretta su manichini e simulatori, l’assistenza all’impianto in vivo eseguito da operatori esperti, fino al posizionamento diretto in vivo sotto il controllo ed il monitoraggio di un tutor;
• fornire agli operatori sanitari gli strumenti culturali atti a iniziare o a implementare un programma organico di utilizzo degli accessi ad impianto brachiale presso la propria azienda sanitaria.
E’ rivolto a laureati in Medicina e chirurgia e in Scienze Infermieristiche (ovvero diplomati infermiere professionale in possesso di maturità quinquennale, diplomati di Scienze Infermieristiche (Tab. XXXIX-ter), diplomati universitari Infermiere (Tab. XVIII-ter) interessati ad acquisire le metodiche di impianto ecoguidato dei sistemi venosi a medio termine ad accesso brachiale, sia centrali (PICC) che periferici (Midline).
CALENDARIO CORSI FORMATIVI PER SANITARI E LAICI
14 MARZO 2015 PTC (Prehospital Trauma Care) a Bari-San Paolo.
14 MARZO 2015 RETRAINING PTC a Bari-San Paolo.
21 MARZO 2015 CORSO BLS-D ADULTI a Bari-San Paolo.
21 MARZO 2015 RETRAINING BLS-D ADULTI a Bari-San Paolo.
11/12 APRILE 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support).
18 APRILE 2015 CORSO BLS-D PEDIATRICO A Bari-San Paolo.
18 APRILE 2015 RETRAINING BLS-D PEDIATRICO A Bari-San Paolo.
TUTTI I CORSI SONO CERTIFICATI IRC
PER INFO RIVOLGERSI PRESSO LA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE
“OPERATORI BARLETTA SOCCORSO” Via Luigi Cadorna, 30 – Barletta
Telefax 0883-512205 / 340-0703308 o presso la sede di BARI-SAN PAOLO: 080-3323464 / 329-2268739.
Si accettano iscrizioni dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00.
I CORSI SI SVOLGERANNO PRESSO LA SEDE DI BARI-SAN PAOLO in
Via Giacomino Pugliese, 1 (Ex Scuola Media "AZZARITA")
CORSO ALS (Advanced Life Support) 11/12 APRILE 2015 A BARI-SAN PAOLO
Gli argomenti teorico-pratici del corso ALS sono i seguenti:
Ripasso BLS-D
Gestione avanzata delle situazioni di arresto cardiaco in qualità sia di leader che
di componente del team ALS, attraverso l'applicazione dell'algoritmo secondo le
ultime linee guida nazionali ed una efficace comunicazione
con il resto della squadra
Comunicare e gestire i parenti del paziente durante l’emergenza
Gestione e trattamento delle situazioni di periarresto
Gestione del paziente rianimato fino al trasferimento in ambiente intensivo
Conoscenza delle procedure medico/infermieristiche attuate in presenza di
arresto cardiaco sia in ambito ospedaliero che in ambito preospedaliero
Conoscenza dei farmaci somministrati dal medico competente in caso di
arresto cardiaco
Tecniche d’intubazione endotracheale
Tecniche di ventilazione artificiale (corretto utilizzo dell’Ambu e cenni
sull’utilizzo del ventilatore polmonare)
Somministrazione avanzata dell’ossigeno e precauzioni d’impiego
Considerazioni sull’impiego del Defibrillatore Manuale e Semiautomatico
Interpretazione di un ECG e posizionamento degli elettrodi in emergenza
Valutazione cardilogica eseguita in urgenza (uso di stetofonendo)
L’accesso venoso periferico, il prelievo in urgenza e l’accesso intra osseo
Infusione e prelievo (conoscenza delle varie soluzioni infondibili)
Check-list e manutenzione dell’attrezzattura del reparto rianimazione e
cure intensive
Procedure di ALS eseguite in 118
Scenari simulati
CORSO EPLS (European Pediatric Life Support)
COMUNICAZIONE:
PROSSIMAMENTE SARANNO PUBBLICATI I 3 GIORNI PER LO SVOLGIMENTO DEL CORSO EPLS (European Pediatric Life Support).
SI ACCETTANO PRENOTAZIONI.
Per info: 0883-512205 / 340-0703308
Il Corso EPLS è un Corso dell'European Resuscitation Council (ERC), importato in Italia da IRC, ed aggiornato in base alle nuove linee guida internazionali di rianimazione (ILCOR, ERC 2010). Ha una metodologia didattica fortemente interattiva e basata prevalentemente su stazioni pratiche in cui i discenti hanno la possibilità di acquisire le abilità manuali e di applicare gli algoritmi di gestione del neonato e del paziente pediatrico critico mediante simulazioni su manichino, guidate da istruttori pediatrici avanzati IRC-ERC.
Prima del Corso è fondamentale lo studio approfondito del manuale EPLS, allo scopo di ottimizzare l'apprendimento durante il Corso stesso.
Pre-requisito raccomandato per un adeguato apprendimento durante il corso è aver già acquisito conoscenze ed abilità nelle sequenze di rianimazione di base.
Obiettivo del Corso è far apprendere ai partecipanti le conoscenze e la abilità necessarie per un adeguato riconoscimento e gestione avanzata del neonato e del bambino in condizioni di peri-arresto ed arresto cardiorespiratorio. Addestra anche i candidati a lavorare in squadra come membri di un team di rianimazione.
- Durata del corso: 3 giorni
- Destinatari del corso: Medici ed infermieri coinvolti in ambito intra o extraospedaliero, nella gestione del paziente critico in età pediatrica o neonatale.
CALENDARIO CORSI FORMATIVI:
11/12 APRILE 2015 CORSO ALS (al completo)
17 APRILE 2015 CORSO BLS-D ADULTI
17 APRILE 2015 RETRAINING BLS-D ADULTI
16 MAGGIO 2015 COTSO PTC BASE
16 MAGGIO 2015 RETRAINING PTC BASE
30/31 MAGGIO 2015 CORSO PTC AVANZATO
27/28 GIUGNO 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support)
I CORSI SONO CERTIFICATI IRC
Per info: 0883-512205 / 340-070330
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QUOTE DI PARTECIPAZIONE PER I CORSI FORMATIVI:
BLS-D ADULTI euro 60,00 – BLS-D PEDIATRICO euro 60,00 – PTC BASE euro 70,00.
RETRAINING: BLS-D ADULTI E PEDIATRICO euro 30,00 - PTC euro 40,00.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE PER I CORSI AVANZATI:
ALS euro 330,00 e PTC AVANZATO euro 330,00 (le iscrizioni almeno 30 gg. prima della data del corso).
Per i corsisti che vorranno svolgere il pacchetto dei corsi formativi base (BLS-D ADULTI-BLS-D PEDIATRICO e PTC BASE) la quota di partecipazione è di euro 170,00 e se aggiungeranno al pacchetto uno o tutti e due i corsi AVANZATI avranno diritto ad un ulteriore sconto di euro 20,00.
Le iscrizioni seguono l’acconto o l’intera quota di partecipazione ai rispettivi corsi.
NUOVO CALENDARIO CORSI FORMATIVI:
03 ottobre 2015 CORSO & RETRAINING BLS-D ADULTI
17 ottobre 2015 CORSO & RETRAINING BLS-D PEDIATRICO
24 ottobre 2015 CORSO PTC BASE & RETRAINING
31 ott. e 1 nov. 2015 CORSO ALS (Advanced Life Support).
14/15 nov. 2015 CORSO PTC AVANZATO
TUTTI I CORSI SONO CERTIFICATI IRC
COMUNICAZIONE:Per la tua formazione non affidarti al primo che capita e soprattutto occhio alle mistificazioni e alle truffe. Scegli la qualità internazionalmente riconosciuta di un corso IRC.
PTC AVANZATO DEL 14 e 15 Novembre 2015
Nonostante gli importanti sforzi compiuti per ridurne l'incidenza e limitarne le conseguenze, il trauma continua a essere la principale causa di morte e d'invalidità per la popolazione al di sotto dei 45 anni di età. Un'assistenza di alta qualità può ridurre in modo significativo la mortalità e migliorare gli esiti del paziente con trauma grave. Ciò presuppone lo svolgersi di una catena di eventi che garantisca qualità e continuità dal luogo dell'incidente al trattamento definitivo. Oltre il 70% dei decessi avviene infatti entro le prime 4 ore dal trauma e molte di queste morti sono riconducibili a cause evitabili e legate a errori sul piano clinico e organizzativo.
Per ridurre questo rischio, il miglioramento della gestione preospedaliera rappresenta un anello cruciale della catena dei soccorsi al grave traumatizzato; in questa fase la capacità di assicurare un adeguato supporto vitale è determinante, soprattutto quando i tempi di trasferimento dal terreno alla struttura ospedaliera sono lunghi. È quindi necessario che tutti i professionisti coinvolti nella gestione sulla scena del traumatizzato grave, così come nella prima fase ospedaliera, condividano un percorso formativo strutturato, efficace, coerente con gli obiettivi della pratica clinica.
- Obiettivi del corso
Il corso Prehospital Trauma Care di Italian Resuscitation Council nasce dall'esigenza di sviluppare una metodica di approccio e trattamento del paziente traumatizzato in fase preospedaliera, basata sulle migliori evidenze disponibili e adatta alla realtà nazionale, nella quale l'intervento è spesso assicurato da personale con competenze disomogenee. Perché l'intervento sanitario comporti dei vantaggi, gli operatori devono assoluta padronanza di tutte le manovre previste ed essere inserito in un contesto organizzativo che offra al traumatizzato la possibilità di usufruire rapidamente delle migliori risorse.
Il corso PTC fornisce strumenti per comprendere il fenomeno trauma e migliorare il livello di competenza dei professionisti coinvolti nella gestione dei traumatizzati, con l'obiettivo di far giungere il paziente nel minor tempo all'ospedale più adatto per lui, vivo e nelle migliori condizioni possibili.
La filosofia di intervento proposta dal PTC si concretizza pertanto in linee guida adeguate alla situazione operativa reale, la cui applicazione è modulabile secondo i diversi livelli di competenza degli operatori. L'applicazione delle tecniche di soccorso avviene in maniera scalare, tenendo conto del livello professionale e di training specifico dei soccorritori: ogni operatore deve eseguire sul terreno solo le manovre di cui ha reale esperienze e per le quali è stato addestrato. Per questo le linee-guida PTC prevedono che, qualora l'operatore non sia in grado di eseguire tutte le manovre avanzate che sarebbero scientificamente indicate, possa optare per scelte meno complesse ma temporaneamente altrettanto efficaci per limitare il danno secondario, attivando successivamente ogni risorsa disponibile (es. rapido indirizzamento a un centro ospedaliero) affinché la stabilizzazione definitiva avvenga al più presto e nel modo migliore.
- Durata del corso
Il percorso didattico è costituito da un corso di due giorni.
- Destinatari
La partecipazione al corso è riservata a medici e infermieri.
- Tempo dedicato alla teoria
La didattica teorica frontale occupa circa un terzo del tempo dell'intero corso.
- Tempo dedicato alla pratica
I due terzi della durata del corso sono dedicati a sessioni di addestramento pratico, scenari e lezioni attive.
- Qualifiche istruttori
Gli istruttori sono medici e infermieri con esperienza professionale diretta nella gestione del grave traumatizzato.
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LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER I CORSI FORMATIVI AVANZATI (ALS - PTC) E' DI EURO 250,00 CON MANUALE ONLINE O DI EURO 300,00 CON MANUALE LIBRO. PER LE ISCRIZIONI E' OBBLIGATORIO L'ACCONTO, 30 GIORNI PRIMA DELLA DATA DEL CORSO, CON BONIFICO DI EURO 100,00.
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER I CORSI FORMATIVI AVANZATI (ALS - PTC) E' DI EURO 250,00 CON MANUALE ONLINE O DI EURO 300,00 CON MANUALE LIBRO. PER LE ISCRIZIONI E' OBBLIGATORIO L'ACCONTO, 30 GIORNI PRIMA DELLA DATA DEL CORSO, CON BONIFICO DI EURO 100,00.
PTC AVANZATO
Nonostante gli importanti sforzi compiuti per ridurne l'incidenza e limitarne le conseguenze, il trauma continua a essere la principale causa di morte e d'invalidità per la popolazione al di sotto dei 45 anni di età. Un'assistenza di alta qualità può ridurre in modo significativo la mortalità e migliorare gli esiti del paziente con trauma grave. Ciò presuppone lo svolgersi di una catena di eventi che garantisca qualità e continuità dal luogo dell'incidente al trattamento definitivo. Oltre il 70% dei decessi avviene infatti entro le prime 4 ore dal trauma e molte di queste morti sono riconducibili a cause evitabili e legate a errori sul piano clinico e organizzativo.
Per ridurre questo rischio, il miglioramento della gestione preospedaliera rappresenta un anello cruciale della catena dei soccorsi al grave traumatizzato; in questa fase la capacità di assicurare un adeguato supporto vitale è determinante, soprattutto quando i tempi di trasferimento dal terreno alla struttura ospedaliera sono lunghi. È quindi necessario che tutti i professionisti coinvolti nella gestione sulla scena del traumatizzato grave, così come nella prima fase ospedaliera, condividano un percorso formativo strutturato, efficace, coerente con gli obiettivi della pratica clinica.
- Obiettivi del corso
Il corso Prehospital Trauma Care di Italian Resuscitation Council nasce dall'esigenza di sviluppare una metodica di approccio e trattamento del paziente traumatizzato in fase preospedaliera, basata sulle migliori evidenze disponibili e adatta alla realtà nazionale, nella quale l'intervento è spesso assicurato da personale con competenze disomogenee. Perché l'intervento sanitario comporti dei vantaggi, gli operatori devono assoluta padronanza di tutte le manovre previste ed essere inserito in un contesto organizzativo che offra al traumatizzato la possibilità di usufruire rapidamente delle migliori risorse.
Il corso PTC fornisce strumenti per comprendere il fenomeno trauma e migliorare il livello di competenza dei professionisti coinvolti nella gestione dei traumatizzati, con l'obiettivo di far giungere il paziente nel minor tempo all'ospedale più adatto per lui, vivo e nelle migliori condizioni possibili.
La filosofia di intervento proposta dal PTC si concretizza pertanto in linee guida adeguate alla situazione operativa reale, la cui applicazione è modulabile secondo i diversi livelli di competenza degli operatori. L'applicazione delle tecniche di soccorso avviene in maniera scalare, tenendo conto del livello professionale e di training specifico dei soccorritori: ogni operatore deve eseguire sul terreno solo le manovre di cui ha reale esperienze e per le quali è stato addestrato. Per questo le linee-guida PTC prevedono che, qualora l'operatore non sia in grado di eseguire tutte le manovre avanzate che sarebbero scientificamente indicate, possa optare per scelte meno complesse ma temporaneamente altrettanto efficaci per limitare il danno secondario, attivando successivamente ogni risorsa disponibile (es. rapido indirizzamento a un centro ospedaliero) affinché la stabilizzazione definitiva avvenga al più presto e nel modo migliore.
- Durata del corso
Il percorso didattico è costituito da un corso di due giorni.
- Destinatari
La partecipazione al corso è riservata a medici e infermieri.
- Tempo dedicato alla teoria
La didattica teorica frontale occupa circa un terzo del tempo dell'intero corso.
- Tempo dedicato alla pratica
I due terzi della durata del corso sono dedicati a sessioni di addestramento pratico, scenari e lezioni attive.
- Qualifiche istruttori
Gli istruttori sono medici e infermieri con esperienza professionale diretta nella gestione del grave traumatizzato.
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SABATO 9 MAGGIO 2020 L'Associazione in collaborazione con altre 6 Associzioni: ARCI, AVSER, MISERICORDIE DI MISERICORDIA DI BARLETTA, C.R.I.,
OPERATORI EMERGENZA RADIO E ANPS HANNO CHIUSO IL CICLO, DURATO 45 GIORNI, DEL CENTRO COMUNALE RACCOLTA E DISTRIBUZIONE
DI GENERI DI PRIMA NECESSITA' ALLA CITTADINANZA DI BARLETTA..
OLTRE A QUESTO IMPEGNATIVO E FATICOSO SERVIZIO, E' STATO ANCHE AFFETTUATO IL SERVIZIO DI CONSEGNA FARMACI AI DISABILI ED ANZIANI
E CONSEGNA TABLET A RAGAZZI DI SCUOLA ELEMENTARE, DI SCUOLA MEDIA E DI ISTITUTI SUPERIORI.
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SERVIZIO DIASSISTENZADOMICILIARE
Art.87 del REGOLAMENTO REGIONALE 18 gennaio 2007, n. 4
L’Associazione OPERATORI BARLETTA SOCCORSO, nell’ambito dei servizi residenziali alle persone con disabilità ultrasessantacinquenni, si è fatta interprete delle difficoltà e dei bisogni espressi dalle famiglie e dai servizi territoriali e, in sintonia con il Comune di Barletta, propone il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.).
Il S.A.D. mette al primo posto la centralità della persona, valorizzandone tutte le risorse, promuovendone il mantenimento e, ove possibile, il potenziamento delle capacità e dei livelli di autonomia.
OBIETTIVIDELSERVIZIO:
Offrireprestazionitemporaneedinaturaeducativae socio-assistenziale a persone con disabilità con i seguenti obiettivi:
- aiuto e cura nell’organizzazione e gestione della casa: il Servizio di Assistenza Domiciliare interviene per la pulizia ordinaria dell’alloggio al fine di garantire un ambiente di vita igienico, nel rispetto delle abitudini e delle esigenze dell’utente, coinvolgendolo nelle attività domestiche per mantenere o recuperare autonomia;
- aiuto nell’igiene personale: l’intervento ha come obiettivo favorire il benessere psicofisico e il senso di autostima della persona, prevenire le complicanze dovute alla non autosufficienza, offrire consulenza alla persona e ai familiari;
- mobilizzazione: gli Oss affiancano il Fisioterapista con attività di mobilizzazione degli arti colpiti da patologia al fine di mantenerne o recuperarne la funzionalità;
- per l’acquisto degli alimenti, quando la persona non è in grado di procurarseli autonomamente oppure quando è necessario contenere e/o aiutare nell’organizzazione degli acquisti (quantità/qualità)
- per la preparazione o fornitura del pasto, quando non è possibile coinvolgere l’utente o i familiari nella preparazione del pasto o nel caso in cui la cucina non sia idonea
- contatti con i medici e accompagnamento ai presidi sanitari: Il Medico di Medicina Generale è l’interlocutore principale per gli aspetti sanitari, Previo consenso dell’utente, ci si rivolge al medico per riferire o reperire informazioni riguardanti le condizioni di salute, per le ricette dei farmaci in uso, per le richieste di ausili, presidi e visite specialistiche;
- aiuto nell’integrazione sociale: valorizzazione delle relazioni parentali, amicali e partecipazione ad attività ricreative, sociali, culturali organizzate nel contesto cittadino
- accompagnamenti: è prevista la possibilità che l’utente possa essere accompagnato, in semplici passeggiate o presso parenti e/o amici, per mantenere le sue relazioni sociali.
PER AVER DIRITTO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE finanziato dalla regione puglia SERVE PRESENTARE ISEE ORDINARIO DEL 2023 e isee socio-sanitario ristretto per prestazioni non residenziali , DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO, DOCUMENTAZIONE SANITARIA, SPID DELL’INTERESSATO O DI UN PARENTE DI PRIMO GRADO.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTARE IL NUMERO370/3738733 – O RECARSI PRESSO LA NOSTRA SEDE SITA IN BARLETTA ALLA VIA G. ESPERTI 6.
I POSTI SONO LIMITati e a breve si chiuderanno i termini previsti per l’iscrizione
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